sabato 13 novembre 2010
DOWNLOAD UTILI
I download sono sicuri.
Per eseguire i download dovete essere iscritti a gmail.
Li aggiornerò presto per avere la più vasta disponibilità di programmi utili.
I programmi sono quelli secondo me migliori tra quelli free.
Ciao,
Dami.
sabato 14 agosto 2010
windows movie maker: come fare un video con varie immagini che fungono da fotogramma
ora cliccare su strumenti> opzioni> sezione avanzate, qui portiamo al minimo il tempo di transizione, cioè a 0,125 ra selezioniamo tutte le immagini importate e portiamole nella barra della sequenza video. ora tutto è finito, questo è un video ottenuto in 5 minuti con questa tecnica, cetrto non è il massimo ma se ci si mette più tempo i risultati possono essere stupefacenti:
ciao a tutti, Dami.
se avete dei dubbi scrivete commenti e iscrivetevi per essere aggiornati su nuovi esperimenti.
sabato 7 agosto 2010
Gimp2: come fare un fotomontaggio
2°fase: selezioniamo nella finestra degli strumenti "selezione a mano libera.
3°fase: a questo punto tracciamo il contorno della parte di immagine che ci interessa.
4°fase: aprire l'immagine su cui posizionare quella ritagliata.
5°fase: cliccare all'interno della parte ritagliata con il pulsante destro del mouse e nella sezione modifica cliccare su copia
6°fase: andare nell'immagine sfondo e cliccare con il taso destro e nella sezione modifica cliccare su incolla.
7°fase: attraverso gli strumenti "ruota" e "sposta" posizionare l'immagine ritagliata nel punto stabilito.
8° fase: a questo pundobbiamo evitare i contrasti tra le due immagini e cercare di farle sembrare una unica attraverso: le varie funzioni dell' strumento "pennello", lo strumento "aerografo" e lo strumento " prospettiva.
con ciò ho finito
Ciao, Dami.
venerdì 30 luglio 2010
3° esperimento: ventrilatore usb parte pratica
Facciamo passare il cavo usb nell'apposito foro e poi lo apriamo e selezioniamo i piccoli fili di colore rosso e nero, che corrispondono ai pin 1 e 4 dell'usb.
sadiamo i fili al motore.
infine attacchiamo con colla calda il motore compreso di supporto e ventola al nostro contenitore in plastica.
Facoltativa: una base per esempio di legno.
A questo punto pratichiamo un altra apertura nel cavvo ed estraiamo o il filo rosso o quello nero.
all'apertura slderemo il nostro potenziometro e il gioco è fatto.
Un esperimeno semplice e che trova utilità, sopratutto d'estate.
Ciao, Dami.
sabato 17 luglio 2010
3° esperimento : ventilatore usb
nella mia versione la velocità a cui girano le pale sarà regolabile e le ventole fatte con i cd (che ritengo pericolose) saranno sostituite da quelle dei fohn, che col fatto che sono prgettate per muovere più aria possibile vanno anche meglio.
Elementi per la costruzione:
-motore con ventola di un fohn, mi raccomando di togliere la serpentina.
-uno di quei pezzi plastica che servono per sorreggere l'uovo di pasqua.
-un cavo usb per esempio di un vecchio mouse.
-potenziometro da circa 5kohm
e infine i soliti attrezzi, con l'aggiunta della colla calda.
La teoria è semplice, dal cavo usb selezioniamo i fili interni che corrispondono ai pin 1-4 che hanno una tensione costante di 5v-4,5v i quali arrivano al motore passando per iul potenziometro, che ci permetterà di regolare la velocità.
A presto con la parte pratica dell'esperimento.
Ciao, Dami.
lunedì 12 luglio 2010
2°esp, sensore crepuscolare la pratica
http://schematics.circuitdiagram.net/viewer.php?id=klz1262858232m.jpg
però ci sono un paio di cose da cambiare, prima di tutto il nostro utilizzatore andrà al posto di rèlè e diodo, inoltre se l'utilizzatore è un led da 4,5v o da 1,5v vi consiglio di aggiungere una resistenza rispettivamente da 100 ohm eo da 500 ohm.
non c'è molto da dire, un circuito semplice che sfrutta al meglio la fotoresistenza e il circuito trova tante applicazioni.
potrebbe esservi utile anche questa immagine che ho trovato su internet
scusate se vado così veloce, e non mi soffermo, ma è un circuito semplice
martedì 29 giugno 2010
2° esp. sensore crepuscolare, la teoria
quando è al buio porta a saturare un transistor che funge da interruttore (per esempio il 2N2222) per il nostro utilizzatore.
Dopo la fotoresistenza troviamo inoltre delle resistenze "normali" per stabilizzare il processo ed evitare che si bruci l'utilizzatore ( led).se tra qualle resistenze "normali" mettiamo un trimmer o un potenziometro possiamo variare la sensibilità del nostro circuito con un opzione molto semplice.
Nel prossimo post metterò lo schema e le informazioni per la costruzione.
ciao, Dami.
sabato 12 giugno 2010
5° passo: 1° esperimento oscillatore astabile con NE555
Prima di tutto analizziamo il funzionamento del circuito:
nel nostro caso vogliamo accendere u led ad intervalli regolari, percui metteremo il negativo del LED (acronimo inglese che significa diodo emettitore di luce) a massa, mentre il positivo andrà, attraverso i pin 4-8 nell' NE555, all'interno del quale uno speciale interruttore a flip flop permettera il passaggio della corrente tramite la resistenza R1 ed R2 fino al condensatore, dove si accumula finchè non raggiunge una quantità tale da scricarsi tramite R2 fino al pin 3, dove è collegato il positivo del LED. Il condensatore da 0,01 uF o da 10nF serve per stabilizzare il processo assorbendo eventuali impulsi.
Passiamo ora alla pratica: i valori dei componenti possono variare, e io ho deciso di prendere spunto da questo video su youtube, in cui indica anche i vari compoenti e spiega il montaggio:
http://www.youtube.com/watch?v=iKs7l8sQEao
Come mostrato nel video vi consiglio di provare prima su bread board e pi, se voltete trsferite il ciruito su una piastra millefori. Ricordo che la tensione di alimentazione è 9v.
Se volete inoltre variare il lampeggio mettete al posto di R2 ( che agisce sulla carica e sulla scarica del condensatore)una resistenza variabile d 1K, in modo che cambiandone il valore con il cacciavite possiate variare il lampeggio.
Per questa soluzione suggerisco però di non mandarla mai a livello zero, altrimenti il led potrebbe bruciarsi; inoltre vi consiglio di usare un led ad alta lunminosità, da 4,5v.
martedì 8 giugno 2010
4° passo: gli schemi elettrici
Come scritto nel post precedente ecco qui sopra la tabella. (mi scuso per la bassa qualità delle immagini).
Gli schemi elettrici ci permettono di capire il funzionamento di un circuito e sulla base di essi ne possiamo costruire.
in questo link si possono vedere i significati dei simboli negli schemi elettrici: http://www.electronicszone.it/symbols.php
inoltre se dovete disegnare uno schema vi consiglio il programma FidoCad, poichè non occupa molta memeoria e vi permette di disegnare anche da voi i circuiti integrati.
gli schemi sono importantissimi e ci accompagneranno per tutto il nostro percorso, percui studiateli.
Ciao, Dami.
3° passo: la prima pratica
In questo modo inizieremo ad avere una certa padronanza con i componenti.
per affinare le vostre tenciche di saldatura, prendete dei fili di rame o ferro, e cercate di stagnarli, online ci sono molte guide su ciò, ma la cosa più importante è la pratica.
infine dovrete iniziare a riconoscere i vari componenti, le resistenze si possono riconoscere osservando i colori degli anelli su di esse:
1°fascia: di solito d'oro o argentata, e indica la tolleranza
2°fascia: indica la prima cifra del valore
3°fascia: indica la seconda cifra del vlore
4°fascia:indica il numero di zeri da aggiungere per completare il valore
Nel prossimo post metterò una tebella che vi aiuterà a sapere a quale cifra corrisponde ogni colore.
Gli altri componenti sono più semplici da riconoscere, pochè solitamente il valore è scritto direttamente su di essi
2° passo: gli strumenti
-cacciaviti di vario genere, anche il cercafase;
-spelafili;
-forbici da elettricista;
-pinze di piccole dimensioni;
-tester;
-breadboard(piastra sperimentale);
-stagnatore e stagno;
-filo elettrico che sia adatto alla breadboard;
-un negozio di elettronica da cui prendere i componenti.
ciao, Dami.
1°passo: la teoria
ma si trovano anche molti libri interessanti su questo argomento.
ritengo che nopn sia opportuno soffermarsi sull'argomento, vista l'abbondanza di altre fonti, anche se non è da sottovalutare.
P.S.: seguite anche il prossimo passo!
ciao, Dami